…..ti aggiri tra quinte, smarrito, come in un labirinto...

buio...squarci d'azzurro...insegui fantasmi di memorie.

Come su un palcoscenico teatrale la natura...appare profilarsi...sembra farti l'occhietto.

Indistintamente...qualcosa...emerge...i contorni appaiono trepidi, tutto è mosso.

Colori di nebbie autunnali ti avvolgono, come in una “morsa”come di “morte”...

evanescenze...vaghe...

La vita talvolta appare come uno scorrere su linee parallele...ma...se segui la luce illuminar orizzonti...“l'incontro” nasce...la vita...una spirale.

Se provi a colorarla...è allora...che il caleidoscopico girotondo avanza...nuove prospettive emergono.

Un passo dopo l'altro saliamo, verso il colle della vita...l' albero, che appariva spoglio,

si veste di fronde, uccelli disegnano nuove geometrie.

Dalla finestra non più ombre ma rami...iridescenti.

Il verde nutre il cielo azzurro la vita, ricomincia.

L'umiltà si innalza bianca...scintilla riprende il suo canto.

Caterina De Fusco

...cammino sul colore, morbido, privo di ostacoli...

...incontro la memoria, mi accarezza e mi affida alla luce del "tutto perfetto"...

...ad un tratto percepisco l'aria che respiro...mentre mi desto nell'uomo, nel disagio...

...ma ho vinto la paura, ora conosco la gioia del colore...

Gianni Grattacaso